- BY alessandragallo
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Per quantità e caratteristiche, l’idrogeno può rappresentare un combustibile fondamentale per supportare la transizione energetica verso un mondo rinnovabile e sostenibile.
Ecco perché “l’industria dell’idrogeno” è sempre più al centro delle politiche europee, come dimostra la dichiarazione congiunta sottoscritta nel maggio scorso dal l Commissario per il Mercato Interno Thierry Breton e i produttori europei di elettrolizzatori, che si sono incontrati a Bruxelles per discutere su come aumentare la capacità dell’industria di produrre elettrolizzatori utilizzati per produrre idrogeno pulito.
Si tratta di un tema al centro anche dell’agenda della Regione Toscana e che si aggancia alla rivoluzione verde e alla transizione energetica previste nel PNRR.
Il Piano investe sull’idrogeno 3,64 miliardi: 3,19 per produzione, distribuzione e usi finali dell’idrogeno, cui si aggiungono 450 milioni per lo sviluppo della leadership industriale e di ricerca installando in Italia circa 5 Gw di capacità di elettrolisi entro il 2030, compreso lo sviluppo di ulteriori tecnologie per l’uso finale dell’idrogeno.
Con l’obiettivo di incentivare la realizzazione di programmi di investimento di impatto territoriale nel settore dell’idrogeno, la Regione Toscana avvia adesso un percorso strutturato ed informatizzato di raccolta di manifestazioni di interesse ad investimenti nel campo della produzione, della distribuzione e degli usi finali dell’idrogeno nella regione.
Al webinar del prossimo 7 settembre, organizzato da Confindustria Toscana, le imprese avranno l’opportunità di confrontarsi sui termini e la modalità di partecipazione all’avviso con l’Assessore alle attività produttive della Regione Toscana, Leonardo Marras, con il Direttore della Direzione Competitività Territoriale della Regione Toscana, Paolo Tedeschi e l’occasione di approfondire tutti i dettagli con il Dirigente del settore politiche di sostegno alle imprese della Regione Toscana, Angelo Marcotulli.
Le manifestazioni d’interesse potranno essere presentate fino al 16 settembre.
ISCRIVITI E PARTECIPA AL WEBINAR (termine iscrizioni 5 settembre 2022)
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