- BY alessandragallo
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Un percorso post diploma di alta qualità sui temi dell’ICT e del digitale volto a creare figure in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo del territorio e sviluppare metodi per l’innovazione delle imprese: è questo l’obiettivo della Fondazione ITS Prodigi, costituitasi questa mattina e presentata ufficialmente alla stampa nei locali dell’Auditorium SeSa di Via Piovola 138 a Empoli (Fi).
Si tratta di un risultato importante ottenuto grazie alla sinergia di trenta soggetti tra istituti di istruzione superiore, università, associazioni di categoria, aziende e comuni, che hanno individuato in questo nuovo percorso ITS nell’area ICT e digitale, fino a questo momento mancante in Toscana, uno strumento per lo sviluppo della competitività e dell’occupazione nel territorio regionale.
Il nome “Prodigi” intende richiamare il concetto dell’empowerment dei ragazzi che usciranno dalla Scuola, ma è anche un acronimo per “Professione digitale”. L’ITS Prodigi permetterà, infatti, la formazione di Tecnici Superiori con elevate competenze tecniche e tecnologiche. I percorsi avranno una durata biennale o triennale per un totale di 1800/2000 ore. Nello svolgimento delle attività didattiche almeno il 30% della durata dei corsi è svolto in azienda e almeno il 50% dei docenti proviene dal mondo del lavoro. L’ITS “Prodigi” avrà una dislocazione interprovinciale: la sede principale sarà a Empoli presso il Polo Tecnologico SeSa in via Piovola 138, e avrà una sede anche a Pisa e ad Arezzo. In questo modo sarà in grado di svolgere la propria attività formativa in tutta la Regione.
Già in fase di presentazione della domanda sono arrivate numerose richieste di partecipazione alla Fondazione da parte di aziende, scuole, agenzie formative e associazioni di categoria. Il progetto della Scuola ITS Prodigi ha ottenuto, inoltre, diverse lettere di sostegno da parte di player di riferimento del settore dell’Information technology, che si sono messi a disposizione per fornire servizi di formazione sulle piattaforme digitali e voucher gratuiti per esami di certificazione tecnica. L’ITS collaborerà a stretto contatto con i leader di riferimento del mercato ICT e digitale: la scuola ha infatti il sostegno diretto di Anitec Assinform, l’associazione delle imprese che operano nel settore dell’ICT e della tecnologia, Salesforce, Oracle, Cisco e HCL.
Tra gli obiettivi della scuola anche la volontà di incentivare l’occupazione femminile nei settori STEM incoraggiando le ragazze a intraprendere un percorso formativo dedicato all’ICT, area dove la presenza femminile risulta ancora troppo marginale.
Presenti alla conferenza stampa, a cui hanno partecipato anche le istituzioni regionali, i rappresentanti dei trenta soci fondatori: ABB, Agenzia Formativa Copernico, Asev, Associazione degli Industriali di Arezzo Grosseto e Siena- Confindustria Toscana Sud, Assoservizi, Cabel Industry, Ceam Control Equipment, Cna Associazione Territoriale di Pisa, Comune di Cascina, Comune di Empoli, Comune di San Miniato, Confindustria Firenze Formazione Cosefi, Confindustria Toscana, IIs Ferraris-Brunelleschi di Empoli (Capofila), ISIS Carducci Volta Pacinotti di Piombino, I.I.S. Leonardo Da Vinci – Fascetti di Pisa, ISIS Piero Gobetti – Alessandro Volta di Firenze, I.T. Cattaneo di San Miniato, Net7, Netresults, Nextworks, Polo Navacchio, Readytec, Seco, Sesa, Timenet, Università di Pisa, Università degli Studi di Siena, Università degli Studi di Firenze, Zucchetti Centro Sistemi. Nell’occasione della firma dell’atto costitutivo, i soci fondatori hanno nominato i componenti del Consiglio di Indirizzo, che ha nominato la Giunta Esecutiva e ha individuato nella persona di Paola Castellacci, la carica di Presidente della Fondazione ITS Prodigi.
“Ringrazio tutti i soci fondatori per la fiducia che mi hanno dimostrato. Sono molto orgogliosa di essere stata nominata presidente delle Fondazione ITS Prodigi perché la formazione e le tecnologie sono due temi che mi stanno molto a cuore. Spero che, grazie a questo progetto, i ragazzi e, soprattutto le ragazze, possano appassionarsi al mondo del digitale e farne una professione” ha dichiarato Paola Castellacci presidente della Fondazione ITS Prodigi.
“Le risorse che investiamo sull’istruzione tecnica superiore sono risorse spese bene, perché vanno a creare centri in cui la stragrande maggioranza delle persone sono poi occupate e ci aiutano a ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. Sono convinto che Prodigi diventerà un super ITS e sarà un grande esempio di formazione per i giovani capace di offrire uno sbocco occupazionale. Gli ITS sono la sintetizzazione organica dell’efficacia che una formazione professionale fondata sull’esperienza delle imprese riesce a mettere in campo e noi non faremo mancare il nostro impegno per sostenere questi percorsi formativi” ha dichiarato Eugenio Giani presidente della Regione Toscana.
“Puntare insieme sugli ITS, oltre a garantire alle imprese le competenze adeguate per affrontare i cambiamenti produttivi, significa anche creare insieme una cultura nuova in cui l’impresa possa rappresentare un bene comune da sostenere e difendere a garanzia del benessere di tutti” ha affermato Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana.
“Prodigi si aggiunge alle 7 fondazioni ITS già attive in Toscana, e, assieme all’altra nuova fondazione dedicata al sistema casa e all’edilizia, ci aiuterà a completare l’offerta formativa di cui la Toscana ha necessariamente bisogno. Gli ITS sono stati una scommessa che, oggi possiamo dire, ha funzionato. I dati ci dicono che le ragazze e I ragazzi, che concludono questi percorsi, riescono in tempi brevi ad inserirsi nel mondo del lavoro. Questo ITS si occupa di un ambito, quello dell’ICT, che sta avendo un grande sviluppo. Le due grandi transizioni che stiamo vivendo, quella digitale e quella ecologica, richiamano tutti noi all’impegno di accompagnarle senza che si traducano in un rischio per l’occupazione ma in un’opportunità. La sfida è tenere insieme rispetto dell’ambiente e digitalizzazione, con la salvaguardia e la creazione di nuova occupazione che vogliamo stabile e di qualità. Un’altra sfida è quella di superare il disallineamento esistente tra domanda e offerta. E gli ITS vanno proprio in questa direzione. Ringrazio i 30 soggetti – tra amministrazioni comunali, aziende, agenzie formative, istituzioni scolastiche, le 3 Università toscane, e le associazioni – che hanno deciso di fondare ‘Prodigi’ attraverso un “partenariato che abbraccia la nostra regione, coinvolgendo l’empolese, il territorio pisano, il sud della Toscana, a dimostrazione della vocazione che dovrebbero avere tutti gli Its, quella di rispondere dal punto di vista formativo ai bisogni dell’intero territorio regionale” ha dichiarato Alessandra Nardini assessora a Istruzione, Formazione e Lavoro.
“La fondazione dell’Istituto Tecnico Superiore Prodigi sulle tematiche del digitale è il primo passo verso una visione della Toscana quale punto di riferimento per la trasformazione digitale delle micro, piccole e medie imprese italiane. CNA Pisa porta in dote il forte orientamento alla contaminazione digitale di tutti i mestieri avviato ormai molti anni fa e dimostra il suo coinvolgimento nel progetto, schierando figure di massimo rilievo come il direttore operativo Barbara Carli e il direttore dell’agenzia formativa Copernico Valentina Cesaretti. La formazione continua sarà il pilastro principale ed insostituibile del progresso dell’economia in direzione human centric e gli investimenti in questo ambito vedranno crescite costanti nei prossimi anni. Trasformare questi investimenti in crescita economica sana e sostenibile sarà l’ambizioso compito di istituzioni come l’ITS Prodigi. Doveroso ringraziare il direttore generale di CNA Pisa Giuseppe Sardu per l’impagabile contributo nell’ideazione del progetto ed augurare un buon lavoro a tutta la squadra” Francesco Oppedisano, presidente territoriale CNA Pisa.
“Con la nascita dell’ITS promossa da Sesa per le professioni digitali si rafforza in modo decisivo il distretto dell’ICT del nostro territorio. Empoli diventa a tutti gli effetti una delle città più importanti a livello nazionale per la transizione digitale e mette un tassello importante di collegamento con tutte le realtà toscane protagoniste del settore informatico. La presenza nella fondazione di tutte e tre le università toscane è garanzia di qualità nella formazione ma anche di apertura all’innovazione dei tre atenei. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo a partire dall’assessora Alessandra Nardini e i colleghi sindaci di San Miniato e Cascina che come Empoli hanno aderito alla Fondazione. Più di trenta soggetti pubblici e privati hanno firmato oggi l’atto di fondazione. Si aprono grazie all’ITS grandi opportunità di formazione e di occupazione per i giovani dei nostri territori e ci prepariamo ad affrontare al meglio i prossimi decenni di sviluppo. Usciamo dalla pandemia più forti di prima e con grandi speranze di crescita e occupazione” – Brenda Barnini Sindaco di Empoli
“ La realizzazione di una Fondazione ITS nel settore ICT nel nostro territorio è il frutto di un lavoro di squadra iniziato già alcuni anni fa, tra Comune, SESA e ASEV, con il riconoscimento di un allargamento del numero delle Fondazioni presenti in Regione Toscana prima ed il successo della candidatura presentata sul bando regionale poi, a testimonianza di quanto la nostra area riesce ad essere coesa e collaborativa per ottenere i risultati che contano e di come ASEV possa essere uno strumento per favorire questa sinergia tra soggetti pubblici e privati” – Andrea Mortini presidente ASEV